Come era prevedibile, il debutto di Fazio su Raidue – canale ‘storicamente’ poco attrezzato per gli exploit, specie alla domenica – è stato più che lusinghiero. Tanto è che, rispetto alla settimana scorsa, dove per Raidue la giornata di domenica aveva rappresentato
1 milione 88mila spettatori (equivalente al 4,7% di share), con l’arriva di ‘Che tempo che fa’, gli ascolti hanno toccato 1 milione 907mila spettatori (con lo share all’8,2%). Un apporto notevole grazie al quale, sommando anche i 4 milioni 389mila spettatori (20,1% di share) raccolti da ‘Imma Tataranni’ su Raiuno, il ‘prime-time’ della Rai ha complessivamente registrato un 32,6% di share, rispetto al 24% di Mediaset, per lo più affidato alle sorti della ‘D’Urso su Canale 5, questa settimana però in calo ( 11,9% di share contro il 14,9% della scorsa settimana). In calo anche ‘Non è l’Arena’ di Giletti sul La7 il quale, se la scorsa settimana viaggiava con 1 milione e 136mila spettatori 86,2% di share), ieri ne ha invece registrati 1 milione 2mila (5,6% di share).
Era dunque inevitabile che soprattutto la curiosità incidesse pesantemente sul ritorno di Fazio il quale, non si è fatto attendere scagliando la sua vendetta mediatica contro Matteo Salvini – tema che la maggior parte dei telespettatori aspettava con ‘ansia’ – producendosi in uno dei suoi ormai conosciuti siparietti con la Litizzetto. Tuttavia, come dicevamo prima, proprio per via della poca ‘dimestichezza’ di Raiude con gli ascolti della domenica in prima serata, Fazio non dovrebbe avere problemi a mantenere gli ‘ottimi ascolti’ registrati. Contatti molti probabilmente sottratti sia a Giletti che ala D’Urso i quali, già dalla prossima domenica dovranno alzare l’asticella per competere all’altezza…
Max