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    ‘Favole per credere alle favole’, il piacere del fantasticare nel libro della poetessa Sonia Gentili

    (Adnkronos) – “Le cose immaginate non hanno nessun’altra ragione se non il nostro desiderio di vedere”. Questa frase, apparentemente semplice, dà il senso del nuovo libro di Sonia Gentili “Favole per credere alle favole” (Ali Ribelli edizioni), che sarà presentato a “Più Libri più Liberi”, fiera della piccola e media editoria. 

    Il libro racconta un viaggio fantastico dei due piccoli protagonisti: un bambino sdraiato sotto un albero che non vuole credere alla forza dell’immaginazione e una bambina che lo convince del contrario raccontandogli nove favole. Insieme esplorano il potere della creatività e dell’immaginazione. Un potere salvifico e fondamentale nel percorso di crescita di ogni bambino. Nove operette morali sul bisogno di capire e sul piacere di fantasticare, sul mistero del canto e della visione, sul regno dell’amore e su quello della guerra, sull’avventura di nascere e camminare, viaggiare e dirsi addio. E c’è anche un primo incontro con grandi protagonisti della filosofia e della letteratura – Socrate, Ulisse, Machiavelli, J.L. Borges e altri – che animano in veste di personaggi queste brevi narrazioni.
     

    Un libro di favole, ma non solo favole e non solo un libro: i testi sono di Sonia Gentili, poetessa, scrittrice, docente universitaria (Sapienza Università di Roma), e le illustrazioni sono di Lino Fiorito, scenografo e artista visuale; ed è anche un audiolibro, con la voce recitante di Gaia Insenga, attrice teatrale, cinematografica e televisiva e le musiche originali di Marco Turriziani, compositore e cantautore. 

    Il libro verrà presentato alla fiera “Più Libri più Liberi”, a Roma, il 10 dicembre, alle ore 14, al Convention Center La Nuvola (Spazio Ragazzi). La presentazione è un’occasione per mettere a confronto diversi punti di vista di un percorso di crescita: quello critico, quello autoriale ed editoriale, quello degli insegnanti e dei bambini. Perché parole, immagini e musiche nel libro di Sonia Gentili hanno un solo traguardo: liberare l’immaginazione. Così, insieme agli autori dell’opera, interverranno alla presentazione: Lodovica Cima, scrittrice, editor, fondatrice della casa editrice Pelledoca e docente universitaria (Università Statale di Milano); Silvia Pacelli, studiosa di letteratura per l’infanzia (Università di Roma Tre); Valeria Nicosia, maestra Istituto primario statale – che parlerà del suo lavoro sul libro con i bambini di quarta e quinta elementare del plesso Visconti di Roma. A moderare il dibattito, esplorando alcuni percorsi possibili dell’immaginazione, Lilli Garrone, giornalista del Corriere della Sera e scrittrice. 

    Nel corso della presentazione, alla lettura delle favole, si alterneranno così diversi protagonisti e compagni di viaggio, e saranno anche letti lavori di narrazione realizzati dagli allievi delle scuole a partire dal libro. “Favole per credere alle favole” è un libro che non intende restare fermo negli scaffali: sarà presentato al Museo della Scuola e dell’Educazione “Mauro Laeng” dell’Università di Roma Tre, diretto dal prof. Lorenzo Cantatore, in scuole e biblioteche, a partire da quelle romane, in un progetto dell’autrice aperto alla partecipazione corale (età consigliata dei bambini: quarta e quinta elementare – prima e seconda media). Sul palco saranno letti alcuni lavori degli studenti: perché il libro è un’avventura nel mondo dell’immaginazione, e al tempo stesso è uno strumento per liberare l’immaginazione. Da usare insieme, bambini, studenti, maestri, genitori, educatori, nei laboratori creativi, nelle aule o anche soltanto sotto l’abat-jour di una cameretta. 

    Per Sonia Gentili, poetessa e scrittrice, questa è “un’incursione nel territorio della favola”. “Favole per credere alle favole – spiega – è un dialogo tra due modi di vedere il mondo: quello fantasioso e paradossale della bambina che racconta e quello logico e razionale del bambino che ascolta. E l’andamento è un po’ maieutico: ogni racconto genera non una risposta ma un dubbio, da cui nasce il racconto successivo”. 

    Il libro gioca anche un po’ con la letteratura e la filosofia. La presenza di Socrate, Machiavelli, Borges protagonisti di alcune favole mettono in relazione il giovanissimo pubblico con i giganti del pensiero e della narrativa. Silvia Pacelli, esperta di letteratura per l’infanzia, del libro ha detto: “Invita a scoprire un modo inedito e profondo di indagare la realtà e di conoscere sé stessi: una lezione importante per tutti coloro che, a vario titolo, si occupano d’infanzia”. 

    Le immagini di “Favole per credere alle favole” sono state realizzate dall’illustratore, scenografo e artista Lino Fiorito. In versione audio (scaricabile per chi acquista il volume) le favole sono lette dall’attrice Gaia Insenga su musiche originali di Marco Turriziani. Con Lino Fiorito, Gaia Insenga e Marco Turriziani Sonia Gentili sta lavorando a uno spettacolo teatrale tratto dal libro, che verrà proposto in forma di lettura scenica anche nelle scuole.