Fattura elettronica pa cosa occorre sapere

Fattura elettronica pa cosa occorre sapere: in primis, tutte le Pubbliche Amministrazioni hanno l’obbligo di emettere in elettronico. Da questo dato di fatto si smuove un po’ tutto il nuovo universo della pa relativa al percorso della fattura elettronica ed al modo ortodosso di fare fatturazione. Ogni pa infatti ha l’obbligo per legge di fare fattura elettronica e di trasmettere, gestire e conservare le fatture esclusivamente in formato elettronico.

Come è ormai noto a tutti coloro i quali devono per legge occuparsene la fattura elettronica è un documento in formato digitale che sostituisce quella classica e cartacea la cui produzione è obbligatoria per legge. Per esser certi che sia legale, autentica e integra la fattura elettronica sia per la pa che per ogni professionista deve disporre della presenza della firma elettronica di chi emette la fattura e deve esserci la trasmissione della fattura ad uno specifico Sistema di Interscambio (SDI).

Ma che cosa è il sistema di Interscambio e come si relazione con la fattura elettronica? Un Sistema di Interscambio è la piattaforma  che permette di trasmettere la fattura elettronica della pa dal fornitore alla Pubblica Amministrazione e che consente altresì la trasmissione delle notifiche relative alle attività svolte alla Pubblica Amministrazione e al fornitore. Inoltre questo particolare sistema di trasmissione di scambio permette al Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) il Monitoraggio della Finanza Pubblica. Le caratteristiche tecniche di un file di fattura elettronica sono stabilite dagli standard delle fatture PA dell’Agenzia delle Entrate.

Vanno chiarite, nel merito della fattura elettronica pa alcune cose specifiche. Le Pubbliche Amministrazioni destinatarie di fattura elettronica devono sempre individuare nella propria amministrazione gli uffici che saranno preposti al ricevimento delle fatture elettroniche e provvedere altresì al mantenimento di un canale tramite cui provvedere alle comunicazioni con il Sistema di Interscambio (SDI), appunto. Alle pa spetta anche il compito di aggiornamento circa le  informazioni presenti sull’indice PA  sommando il servizio di fatturazione elettronica a tutti gli uffici destinatari di fattura elettronica secondo le Specifiche operative dell’AgiD.

E, ancora, c’è l’obbligo di comunicazione ai fornitori dei codici univoci identificativi degli uffici destinatari di fatturazione elettronica e quello poi di ricezione delle fatture elettroniche provenienti dallo SDI per poi provvedere a tutte le proverbiali verifiche amministrative del caso tramite meccanismi interni. Nello stesso momento, poi, occorre trasferire al Sistema di Interscambio la notifica di assenso o di rifiuto della fattura non oltre 15 giorni dalla data di ricezione secondo le quanto riportano le Specifiche tecniche SDI relative all’esito della FatturaPA.

Ultimi passaggi: le pa devono gestire i file fattura ottenuti all’interno del proprio sistema di contabilità e provvedere a conservarli secondo tutte le attuali normative vigenti.