Ci siamo: da oggi, lunedì 15 giugno 2020 in molte regioni ripartono i festeggiamenti per i matrimoni dopo il lungo stop per via del nuovo coronavirus.
Da quest’oggi lunedì 15 giugno riprenderanno ad essere autorizzati i festeggiamenti e le feste per le nozze in Lombardia, Piemonte, Veneto, Lazio e Puglia, che si vanno a sommare alla Campania, che per prima aveva dato l’assenso l’8 giugno scorso, e alla Toscana, dove sono ripresi già da ieri.
Cosa cambierà nelle procedure e modalità degli sposalizi dopo questo lungo lockdown? Come verranno riorganizzate e con nuove regole le feste matrimoniali?
Come dicono le linee guida per la riapertura delle Attività̀ Economiche, Produttive e Ricreative stilate dalla Conferenza delle Regioni ci sono delle novità per chi vuol festeggiare le proprie nozze con ricevimenti con parenti e amici. A parte le regole già in vigore per il rito e, sia quello civile che quello religioso in chiesa e relative alla regola del distanziamento sociale e dell’uso delle mascherine per i presenti, vi sono indicazioni aggiuntive che rappresentano indicazioni chiave per i banchetti nell’ambito delle cerimonie.
Si parte con l’elenco degli invitati da conservare per un periodo di 14-30 giorni, una misura clou per il tracciamento dei contatti, e dal predisporre una corretta informazione sulle misure di prevenzione da rispettare Nell’evento.
Per tutti i partecipanti al matrimonio vale poi la regola del distanziamento o della mascherina per tutta la durata della festa . In più di devono riorganizzare gli spazi dei locali per scongiurare assembramenti di persone e di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra le persone.
In tal senso si prevedono per questo motivo percorsi separati per l’entrata e per l’uscita ma anche l’utilizzo degli spazi esterni quali giardini e terrazze. Anche per balli e canti devono essere evitate attività di aggregazione.
Si deve assicurare pulizia e disinfezione degli ambienti interni e delle attrezzature prima di ogni utilizzo. Per quanto riguarda i tavoli, devono essere collocato in modo da garantire il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli ospiti, tranne le persone dello stesso nucleo familiare.
Gli ospiti dovranno indossare la mascherina negli ambienti interni (quando non sono seduti al tavolo) e negli ambienti esterni (se non sia possibile rispettare la distanza di almeno 1 metro).
Il personale di servizio a contatto con gli ospiti deve usare la mascherina e deve procedere ad una frequente igiene delle mani con gel igienizzanti.
In caso di buffet, la somministrazione deve avvenire da parte di personale incaricato, dunque non c’è la possibilità per gli ospiti di toccare il cibo. La modalità self-service è consentita solo con prodotti confezionati in monodose.