Facebook sospende Donald Trump fino al 7 gennaio 2003. La ‘squalifica’ durerà nel complesso due anni esatti: la sospensione è iniziata con l’esclusione dell’ex presidente a causa dei suoi commenti che -secondo Facebook- hanno contribuito ad incitare la folla ad assaltare il Congresso il 6 gennaio. Passati i due anni, Facebook deciderà un eventuale reintegro valutando il “rischio per la sicurezza del pubblico”. Se la sospensione sarà sollevata, Trump sarà comunque sottoposto a “strette sanzioni” in caso di nuove violazioni, spiega un post sul sito web di Facebook.
“Sapevamo che ogni sanzione che avremmo applicato, o non applicato, sarebbe stata controversa – ha scritto il vice direttore per gli affari globali di Facebook, Nick Clegg – sappiamo che la decisione di oggi sarà criticata da molte persone di parte politica opposta, ma il nostro lavoro è prendere delle decisioni”. Le sanzioni contro Trump sono state prese nell’ambito di nuove linee guida stabilite da Facebook nei confronti di personalità pubbliche in occasione di violenze e rivolte.