Ancora una volta sul piede di guerra: uno contro l´altro, e per motivi ben precisi. Di chi stiamo parlando? Di facebook da un lato e di Snapchat dall´altro.
Ma che cosa é successo? Qual é il tema della discordia? E´ presto detto: la guerra social, comunque, é appena iniziato.
Il social network Facebook, stando a quanto alcuni rumors hanno lasciato trapelare, pare essere di nuovo in guerra con Snapchat. Perchè? Ecco il motivo.
La ragione per cui Facebook é irritata e in procinto di battagliare é dovuta alla collaborazione di alcuni competitor della piattaforma, tra cui appunto Snapchat, con l’agenzia federale del commercio.
Queste aziende, tra cui appunto Snapchat (che di recente ha fatto proseliti col suo annuncio sul selfie in 3D) avrebbero segnalato alcune pratiche commerciali teoricamente scorrette da parte di facebook.
E il colosso di Mark Zuckerberg, negando ovviamente, é a dir poco irritato. Ecco cosa succede nel dettaglio.
Pare che Snapchat, insieme ad altri network, stia collaborando con l’agenzia federale del commercio per segnalare pratiche commerciali scorrette da parte della piattaforma facebook.
Aggiornamento ore 3,23
Ne parla apertamente il Wall Street Journal. Dunque é guerra di nervi, e non solo, tra Facebook e Snapchat.
Questo perchè, appunto, tra le aziende che hanno deciso di collaborare con l’agenzia federale, c´é infatti anche Snapchat, che sta sostenendo l’autorità a procedere per un’indagine antitrust sulle pratiche scorrette della piattaforma facebook.
Secondo il resoconto del Wall Street Journal, Snapchat ha aperto un dossier denominato “Project Voldemort”.
Questo protocollo svelerebbe moltissimi segreti del social network Facebook. I file all’interno del dossier sembrano ricostruire la operazioni di Facebook che, pare, minacciavano di minare l’attività di Snapchat, scoraggiando i titolari di account popolari, o influencer, dal fare riferimento a Snap sui loro account Instagra.
Questo, almeno, é quanto riferirebbe il rapporto in questione.
Aggiornamento ore 7,10
Secondo la rivelazione del noto giornale, la FTC avrebbe preso contatto con decine di dirigenti del settore tecnologico e sviluppatori di applicazioni.
Tra questi, quelli di Snapchat, contro il quale adesso é verosimile aspettarci una qualche forma di reazione da parte di Facebook.
Del resto é ampiamente noto come, in effetti, nel mese di luglio l’autorità abbia inflitto una multa di 5 miliardi di dollari alla piattaforma Facebook per violazione della privacy degli utenti nello scandalo Cambridge Analytica.
Nel frattempo non emergono, almeno al momento, episodi di reazione concreta da parte degli entourage dirigenziali di Facebook.
Ma al di lá delle possibili dichiarazioni ufficiali o meno, sará quel che giungerá dal dietro le quinte che interesserá di piú nel novero di questa battaglia social.
aggiornamento ore 10.48