Un nuovo settore da esplorare, una nuova frontiera da raggiungere e un muro da abbattere. Facebook non si ferma più e dopo la criptovaluta e il controllo di diversi social collegati come Instragram e WhatApp, pensa anche di debuttare sul settore della salute.
Ovvero? In che modo? Facebook permettere a chiunque di noi di controllare la nostra salute. Proprio così. Ecco come.
Facebook consente agli utenti di controllare la salute: Mark Zuckerberg investe sul fronte sanitario. Ecco cosa succede sul social
Il più noto social network al mondo, Facebook si dedica alla salute dei suoi utenti. Seguendo la scia già segnata da altri titani mondiali, del settore, il gigante dei social debutta sul settore sanitario. Ecco cosa succede.
Anche altri giganti come Google, Apple, Amazon si sono concentrati su questo settore e Facebook non vuole essere da meno. Se Apple controlla il battito cardiaco e Google sta programmando di controllare FitBit, Mark Zuckerberg segue la stessa strada.
Facebook ha infatti scelto di controllare la salute dei suoi utenti tramite una funzione specifica.
Il social di Mark Zuckerberg consentirà a tutti gli utenti di scegliere se ricevere dei messaggi personalizzati relativi a test sanitari, controlli medici oppure vaccini.
Il nuovo fronte della piattaforma si basa sul concetto della medicina preventiva: ad esempio sugli screening del cancro, sui controlli cardiaci e vaccini antinfluenzali.
Facebook consente agli utenti di controllare la salute: arriva Preventive Health, lo strumento che previene malattie e consiglia test clinici ai clienti
Lo strumento in questione si chiama Preventive Health ed è stato sviluppato insieme a società scientifiche come l’American Cancer Society, l’American College of Cardiology.
Sulla base dei dati in possesso circa l’età, sesso e altri dati dell’utente, l’app di Facebook è in grado di dare un elenco di esami consigliati. Gli utenti potranno pianificare un esame da fare e se non hanno un medico di base, potranno scegliere istituti sanitari qualificati da una mappa fornita proprio dall’applicazione.