Non cè pace per Fabrizio Corona. Non è basta la galera per Fabrizio Corona dopo aver ricattato diverse celebrità. Dopo gli anni in carcere, Fabrizio Corona è stato in riabilitazione, ma è durato poco visto lo scandalo di tangenti che ha coinvolto lui e la sua assistente. Ora Fabrizio Corona deve affrontare una nuova ulteriore grana, Secondo la procura, lex fotografo dei vip deve essere risbattuto in carcere perché ha infranto più di una volta le norme riguardanti laffidamento terapeutico in prova. Questa è la pretesa rivendicata dalla esponente della procura generale, Nunzia Gatto, nel corso delludienza, avvenuta a porte chiuse, durata più di 4 ore davanti ai giudici della Sorveglianza di Milano che si sono ben guardati dal emanare un verdetto nei prossimi giorni. Dalluso dei suoi account social, alla discussa partecipazione al Gf Vip con tanto di diatriba andata in diretta con la conduttrice Ilary Blasi, sono queste parte delle accuse che potrebbero gravare sul conto di Corona. A rappresentare in aula lex paparazzo è stato il legale Antonella Calcaterra. Da quanto è saputo, la Procura generale non può garantire a Corona laffidamento terapeutico definitivo, come invocato dalla difesa, e gli va pertanto tolto quello provvisorio a cominciare da febbraio 2019 e, dunque, dovrà passare gli ultimi 9 mesi in prigione. La rappresentante dellaccusa ha fatto una lista delle infrazioni delle prescrizioni che lex fotografo dei vip avrebbe compiuto dopo la sentenza emessa nella scorsa estate, quando i giudici decisero e ottennero di prendere tempo prima di stabilire la sentenza sullaffidamento, fissando la nuova udienza.
Non è la prima volta che del resto la giustizia ritorna sui suoi passi o, comunque sia, finisce per ridisegnare il percorso giudiziario del celebre ex paparazzo. Da questo punto di vista, quale che possa essere in effetti la soluzione finale, lesito in qualche modo definitivo di questo continuo alternarsi di novità e notizie in qualche modo discordanti tra di loro sul tipo di strada giudiziaria che dovrà prendere Fabrizio Corona, resta ben inteso il particolare stato di difficoltà psicologica che lo stesso Corona, indipendentemente dalla correttezza o meno delluna o dellaltra tesi giurisprudenziale, sta senza alcun dubbio provando da questo punto di vista.