“La macchina ha dato buone sensazioni, ma Mercedes e Red Bull hanno qualcosa di più rispetto a noi. Sarà difficile, qui non è Monaco e si può superare. Spero di tenere la prima posizione, ma sarà difficile”.
Una Pole davvero inaspettata quella di Leclerc, nell’ambito delle prove per il Gp dell’Azerbaigian a Baku.
Il pilota monegasco della Ferrari, ha infatti girato in 1’41″218 precedendo l’inglese della Mercedes Hamilton (1’41″250) e Max Verstappen (1’41″563).
“Pensavo che fosse un giro schifoso – racconta ancora il giovane pilota – Ho fatto degli errori ma ho avuto una grande scia da parte di Lewis nell’ultimo settore che mi ha aiutato un po’. Nel complesso pensavo che sarei stato lì ma non mi aspettavo che fossimo così competitivi”.
Una Pole come dicevamo inaspettata, ‘viziata’ anche dalla bandiera rossa seguita all’impatto del giapponese dell’Alpha Tauri Yuki Tsunoda, finito a muro in curva-3 (con Sainz che per evitarlo è finito nella via di fuga), infatti Leclerc ha commentato che “Prima della bandiera rossa stavo migliorando ancora, ma va bene così. Un’altra pole, sono contento, è una bellissima sensazione. Peccato ci sia di nuovo una bandiera rossa di mezzo, la prossima spero di farla in una situazione normale”.
Tornando alle prove, il quarto tempo è ad appannaggio dell’Alpha Tauri del francese Pierre Gasly, che ha anticipato la Rossa di Sainz. Quindi Norris, che porta la McLaren al sesto posto, davanti alla Red Bull di Perez e Tsunoda. A seguire ecco poi l’Alpine di Alonso e la Mercedes di Bottas.
Max
