(Adnkronos) – Le scuse rivolte dal presidente russo Vladimir Putin a Israele per le parole del ministro degli esteri russo Sergei Lavrov sulle origini ebraiche di Hitler “non sono sincere”, secondo l’ex presidente ucraino Petro Poroshenko, intervistato dalla trasmissione di Retequattro “Zona Bianca”, la stessa in cui è stato ospite Lavrov. Nel corso dell’intervista, che andrà in onda integralmente questa sera, Poroshenko ha detto che se Putin “fosse sincero, non avrebbe lavorato neanche un minuto dopo questa posizione, dopo questa dichiarazione anti-israeliana e anti-ucraina. È un fake che sta diffondendo”.
“Putin, dopo tutto quello che ha detto Lavrov nella sua intervista, doveva immediatamente licenziarlo oppure addirittura renderlo responsabile per le sue dichiarazioni”, ha spiegato ancora l’ex presidente ucraino.