Il tribunale di Roma ha emesso una sentenza che ha sollevato polemiche riguardo a un caso di presunte molestie sessuali in un museo capitolino. L’uomo coinvolto, ex dirigente del museo, è stato assolto dalle accuse avanzate da una dipendente.
Secondo la sentenza, il tribunale ha ritenuto che la ragazza avesse problemi di peso e che questo abbia influenzato la sua percezione degli atteggiamenti del suo diretto superiore, interpretando in modo erroneo le sue attenzioni come molestie sessuali. La vicenda risale al 2021, quando la ragazza ha presentato una denuncia alla procura. Secondo il suo racconto, poco dopo essere stata assunta a inizio 2019, è stata soggetta a molestie da parte del dirigente. Queste presunte molestie includevano frasi inopportune, domande imbarazzanti e battute di carattere sessuale, volte a testare la sua disponibilità.