Presentata nella sala del Carroccio in Campidoglio la 44^ edizione della Discesa Internazionale del Tevere in programma dal 25 aprile al 1°maggio da Città di Castello a Roma.
Due le tappe previste quest’anno nella Capitale: quella del 30 aprile sul fiume Aniene e quella del 1° maggio sul fiume Tevere.
Il tradizionale appuntamento di primavera che si percorre principalmente con la pagaia (canoa e SUP), ma anche in bici e a piedi, consente in totale sicurezza di ammirare dai fiumi la bellezza dei territori.
“Questo particolare evento di turismo sportivo, molto diffuso nel centro e nord Europa, mira a recuperare il rapporto della città con il fiume e rappresenta uno strumento per l’avvio di filiere locali sostenibili. Mi auguro che questa manifestazione possa crescere e affermarsi sempre di più perché prestare attenzione alle condizioni dei fiumi significa dare attenzione a uno dei tanti problemi che interessano la città, per il suo rilancio in chiave verde e sostenibile. A questo proposito i contratti di fiume sono una interessante esperienza di governance del territorio per la proposizione di azioni volte al recupero e alla riqualificazione dello spazio urbano fluviale” ha detto Gianni Russo, delegato UISP Acquaviva.
“La UISP ha deciso di sostenere questa iniziativa che consente ai turisti, e agli stessi romani, di vivere una esperienza unica nel suo genere perché fa conoscere la città da un altro punto di vista. Attraverso lo sport, infatti, si può raccontare una visione diversa del tessuto sociale e del territorio. Preservare manifestazioni come la Discesa permette di non disperdere quel ricco patrimonio di conoscenze del patrimonio fluviale da mettere a disposizione delle istituzioni e della cittadinanza per la riqualificazione del paesaggio” ha detto Simone Menichetti, UISP – Comitato di Roma.
“Le istituzioni hanno la responsabilità di prendersi cura dei fiumi che sono il termometro delle condizioni di salute di una città perché con i loro serbatoi di biodiversità hanno il compito di contrastare l’urbanizzazione violenta degli ultimi anni. L’Amministrazione vuole investire in eventi come questi la cui straordinaria valenza turistica, sportiva, culturale ed ecologica contribuisce a dare una visione particolare e suggestiva della città”, ha detto il presidente della Commissione capitolina Sport, il consigliere Nando Bonessio.
Numerose sono le iniziative realizzate nel corso di queste edizioni e volte alla raccolta dei rifiuti, alla compensazione della CO2 con progetti di riforestazione urbana e citizen science.
Il Tevere verrà percorso a Monte di Ponte Milvio, nel suo centro storico, ma anche nella zona Ostiense, Marconi, Ostia Antica passando per i Municipi 8, 9, 10 ed 11.
Il 30 aprile la carovana della Discesa arriverà sul fiume Aniene con partenza dalla Riserva naturale Valle dell’Aniene. I partecipanti arriveranno fino alla confluenza con il Tevere per poi proseguire lungo il fiume.
La mattina del 1° maggio il percorso proseguirà fino a Ponte Marconi, con sosta a Castel Sant’Angelo e il passaggio sotto le rapide di Ponte Cestio. A seguire oltre al tradizionale spuntino con pecorino e fave della sabina, si berrà vino umbro trasportato direttamente via fiume grazie a una iniziativa congiunta con il Festival OnlyWine.
Numerosi gli enti locali e associazioni che hanno dato il patrocinio e collaborano all’iniziativa tra cui: Regione Lazio, Circolo Magistrati Corte dei conti, Insieme per l’Aniene, gruppi locali Retake, Romana Nuoto, MAREVIVO, UISP Roma, UISP Acquaviva, ASD Isuppisti, Croce Rossa – Comitati Municipi VIII, XI e XII, Agenda Tevere.
Max