Europee, Le Pen supera Macron e alza la posta

Svolta francese nel post elezioni Europee: Le Pen sorpassa il partito di Macron e tuona: ora deve sciogliere il Parlamento. E’ una svolta che, però, per alcuni era già piuttosto annunciata e che per molti altri in realtà non dovrebbe portare a quegli scossoni che si prospettano. Ma al di là delle possibili interpretazioni di sorta, dall’una e dall’altra barricata politica, restano i dati: il Rassemblement national di Marine Le Pen si prospetta come il primo partito in Francia: e di conseguenza, se si attendevano verdetti o risposte dalle urne delle Europee di fine Maggio, di fatto ad Emmanuel Macron tocca assumersi il peso della sconfitta.

Europee, Le Pen supera Macron e alza la posta. Il Rassemblement National fa l’exploit

Dunque la sfida con i sovranisti ha dato il suo verdetto. Il Rassemblement National di Marine Le Pen conquista la vetta delle elezioni europee con il 23,2% dei voti, battendo la République en Marche di Macron giunto al 21,9%. Un clamoroso flop per il leader francese che aveva esultato alle presidenziali di due anni fa e si è sempre mosso intorno all’ambizione, grande e complessa, di elevarsi a leader europeo. Del resto è chiaro come il tentativo di personalizzare la turnata elettorale, da parte di Macron sia stata causata, nelle ultime settimane dalla urgenza di evitare esattamente il sorpasso della destra. Il presidente ha provato a creare un flusso di consensi finale, accentrando il finale della campagna elettorale con alcune indicazioni di precauzione circa gli esiti del voto. Quello che aveva bollato come una ‘sconfitta’ (il primo posto del Rassemblement National appunto ora però viene vistoda Macron come un risultato ‘onorevole’. Viceversa, nelle stanze della Le Pen si esulta. “E’ la vittoria del popolo, che ha ripreso con fierezza e dignità il potere”. Benché il Rassemblement National abbia incazzato meno di quanto fu alle europee del 2014 (25%) per la leader sovranista, uscita danneggiata dal ballottaggio di due anni fa contro Macron, somiglia a un riscatto. “Il presidente deve sciogliere l’Assemblea nazionale e convocare nuove elezioni, con la proporzionale” afferma la Le Pen.