Il Napoli perfetto in Serie A, cade in Europa League. Al Maradona la squadra di Luciano Spalletti esce sconfitta 3-2 dallo Spartak Mosca. A parziale discolpa degli azzurri l’aver giocato in dieci uomini per gran parte della gara a causa dell’espulsione di Mario Rui al 30′. Al Napoli non basta il gol lampo al 1′: verticalizzazione per Petagna che allarga per Insigne, cross teso, Maksimenko anticipa in uscita Politano ma non controlla, la palla finisce sui piedi di Elmas che al volo infila la porta per l’1-0. Gli azzurri sfiorano il raddoppio all’11 e al 18′ con Petagna. Poi l’espulsione di Mario Rui e nella ripresa la gara cambia.
Al 55′ arriva il gol del pari dei russi: cross di Moses, tocca Anguissa e poi Koulibaly, la palla finisce sui piedi di Promes che scarica in porta per l’1-1. Il Napoli cerca di recuperare ma al 67′ viene annullato un gol per fuorigioco. All’80’ arriva però il vantaggio dello Spartak. Napoli fuori posizione sulla percussione laterale di Ayrton, palla messa al centro, velo di Bakaev e secco tiro di Ignatov nell’angolino basso. All’82’ anche i russi restano in 10. Secondo giallo per Caufriez per un fallo su Osimhen, e rosso. Al 90′ ancora Spartak in gol: slalom di Ignatov, palla allargata per Sobolev, cross per Promes dietro la linea del pallone e palla appoggiata in reta a porta vuota per il 3-1. Il Napoli non si arrende e al 94′ arriva il gol di Osimhen. Invenzione di Di Lorenzo che effettua una sterzata in area e trova Osimhen solo davanti a Maksimenko. La squadra di Spalletti si getta in aventi nel recupero ma questa volta senza trovare il pari, restando ad un punto nel gruppo C di Europa League.