La Roma vola in semifinale di Europa League, è l’unica italiana che continua il cammino in Europa. Non era semplice: l’Ajax negli ultimi anni ha abituato ad arrivare in fondo, questa volta si è dovuta arrendere ai giallorossi. Che hanno sofferto, rischiato nella ripresa, ma alla fine ci ha pensato Dzeko a rimettere le cose a posto.
Ex capitano, allontanato da Roma, almeno dalle voci, ora di nuovo decisivo. Non è un caso che Fonseca abbia puntato su di lui in una gara delicata come quella con gli olandesi. E lui ha ripagato la fiducia con un gol pesantissimo, che proietta la Roma verso la finale di Europa League. Prima però c’è uno scoglio complicato da superare: il Manchester United.
“Abbiamo fatto una buona partita difensiva – ha detto Fonseca nel post partita ai microfoni di Sky Sport – in Olanda ci avevano creato più problemi perché sono una squadra che in attacco esprime grande qualità. C’è la grande soddisfazione di rappresentare tutta l’Italia in Europa. L’Ajax è una grandissima squadra, noi siamo stati molto realisti nel gestire questa partita”
“Questa semifinale non cambia nulla nel mio rapporto con la Roma, non so se sarò l’allenatore anche l’anno prossimo. Se ho sentito il presidente? Lo sento sempre, sta sempre vicino alla squadra”. Fonseca esulta per il gol di Dzeko: “Il gol è nato dalla qualità di Cristante in impostazione nonostante la pressione su di lui. Dzeko è motivato e sta giocando bene, lavorando come sempre per la squadra”, ha concluso il portoghese.