La Roma non si ferma più: nel freddo della Romania ha battuto il Cluj e conquistato la quinta vittoria consecutiva in competizioni ufficiali. Doppio obiettivo raggiunto: primo posto nel girone e soprattutto l’approdo ai sedicesimi di finale di Europa League con due turni d’anticipo. I giallorossi confermano il momento d’oro nonostante le tante assenze.
Dopo un primo tempo spento la luce è stata accesa da Veretout, entrato nella ripresa al posto di Pellegrini. È stato proprio il francese, con una punizione da posizione defilata, a propiziare l’autogol di Debeljuh. Il centrocampista è poi protagonista del rigore che ferma il risultato sul definitivo 2-0, confermando la sua infallibilità dal dischetto. Con quello di ieri sono infatti 10 i rigori segnati da Veretout su 10 calciati.
La Roma si avvicina quindi alla gara con il Napoli confermando l’ottimo stato di salute. Quella al San paolo sarà una partita speciale: la prima in campionato per il Napoli dopo la scomparsa di Diego Armando Maradona. Scontata la gioia di Fonseca, che nel post partita, ai microfoni di Sky Sport, ha esultato: “Nonostante le oggettive difficoltà oggi abbiamo dimostrato grande personalità. Spinazzola, Veretout, Calafiori: molti giocatori hanno giocato fuori ruolo, sacrificandosi per la squadra. Sono soddisfatto”.
Sul Napoli: “Non avevo ancora pensato a questa partita, da adesso lo farò. Maradona? Un giorno triste per tutti gli amanti del calcio. Sono cresciuto vedendo le sue giocate, è un idolo per tutti”, ha raccontato.