Buona la prima. In un Olimpico mai così bello per passione e colori la Roma di Mourinho si regala un sogno chiamato Budapest. Inizio difficoltoso e foriero di una notte da incubo, con la squadra di Xabi che si riversa per i primi 10’ nella metà campo giallorossa creando un paio di occasioni con tiri dal limite.
Altro che contropiede, pensi in tribuna ricordando le parole di Mourinho sulla specialità dei tedeschi, ma poi, a poco a poco, ecco la Roma salire d’intensità e pressione e prendere in mano il controllo della gara. Occasioni poche (un colpo di testa bellissimo di Ibanez con salvataggio miracoloso di Hradecky) ma la sensazione che questo Bayer potesse essere alla portata anche senza Dybala e Smalling.
La ripresa conferma il tutto e il bel goal di Bove (uno che non ha nulla da invidiare al costosissimo Frattesi) porta meritatamente in vantaggio i giallorossi. Poi, come di consueto, si alza il muro difensivo, messo in pericolo solo dall’ennesima sciocchezza di Rui Patricio che non compromette la stagione europea solo per caso (ci pensa Cristante a salvare a porta vuota dopo l’uscita tremebonda del portiere portoghese che già nel pt non aveva trattenuto un tiro innocuo).
Con gli uomini contati e con le energie da distillare, la Roma non può permettersi anche il rendimento incerto di un portiere che almeno dovrebbe garantire l’essenziale. Gli errori in serie (Milan, Monza e Bayer) non lasciano dormire sonni tranquilli in vista di un ritorno che si preannuncia incerto ed infuocato.
Ora il campionato con la trasferta di Bologna dove Mourinho dovrà compiere scelte radicali.
Giovedì prossimo ci si gioca la possibilità (l’unica realistica) di entrare in Champions dalla porta principale e allora la gara del Dell’Ara dovrà servire a dare minutaggio a Dybala e Wijnaldum ma chi ha tirato la carretta fino ad ora dovrà riposare obbligatoriamente. Largo ai bambini allora.
Stavolta sì.
Le pagelle di Roma–Bayer Leverkusen (1-0)
Rui Patricio 5, Mancini 6, Cristante 7, Ibanez 6,5, Celik 7, Bove 7,5 (dal 76’ Wijnaldum ng), Matic 6,5, Pellegrini 6,5, Spinazzola 6,5, Belotti 5 (dal 76’ Dybala ng), Abraham 6,5. All. Mourinho 7
Claudio Fontanini