Tregua armata tra Roma e Bruxelles al termine del Vertice Europeo. Slitta alla prossima settimana la decisione sulla manivra economica del Governo per il 2015. Dopo le polemiche dei giorni scorsi i toni sembrano abbassarsi. Si delinea un’intesa su un aggiustamento pari allo 0,3% del rapporto Deficit/PIL.Il Presidente uscente della Commissione Barroso assicura il massimo della flessibilità, anche se all’interno delle regole del patto esistenti. Renzi, da parte sua, conferma che lo spazio per un’intesa c’è e che sitratta soltanto di definire i dettagli, ma non risparmia le battute contro le chiusure nei confronti del Governo Italiano,”La burocrazia – dice – rischia di distruggere l’Europa. Anche De Gasperi in questa situazione sarebbe diventato euroscettico”. “L’Italia . avverte – rispetta tutti, ma non prende ordini”. In questo clima a gettare acqua sul fupoco e anche il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Del Rio. “Noi – -dice – abbiamo esposto le nostre idee e loro hanno fatto le lo osservazioni. Sappiamo di aver fatto ciò che dovevamo per il Nostro Paese
