L’Eurogruppo è stato rinviato a domani. Non c’è ancora una svolta, non quella auspicata almeno da buona parte degli addetti ai lavori e gli interlocutori. Nelle drammatiche ore della pandemia da Coronavirus, l’Europa chiamata a prendere, come da più parti suggerito e invocato, una strada univoca verso la necessità di fronteggiare l’emergenza (sanitaria e economica) dovuta al Covid-19, non ha ancora pronunciato le parole di intesa che si aspettavano.
Cosa è successo e cosa sta per succedere? Quali sono le proposte sul tavolo, e quali le distanze tra le parti?
Sono stati tuttavia fatti dei passi avanti sul tema del fondo ripresa, mentre vi è una posizione enigmatica di stallo sul Mes senza condizioni. Cosa bolle nella pentola europea?
Nulla per ora è stato deciso, all’Eurogruppo, in relazione alle misure da mettere in azione per fronteggiare la crisi economica conseguente all’emergenza coronavirus.
Il presidente dell’Eurogruppo Mario Centeno ha pertanto deciso di sospendere la riunione che riprenderà domani. Come anticipato, ci sono però delle aperture, degli spiragli verso la possibilità di un fondo per la ripresa fondato sulla proposta franco-italiana che prevede titoli del debito comuni, i cosiddetti Recovery bond.
Nello stesso tempo vi è un momento di stallo sul Mes senza condizioni, una proposta che continua a essere respinta dall’Olanda: questo, a quanto è emerso in questi minuti e ore, il bilancio delle sedici ore di trattative che si sono svolte all’Eurogruppo riunito in videoconferenza.
aggiornamento ore 9,59
Dunque niente accordo, per ora. L’Eurogruppo si è chiuso dopo 16 ore con una sospensione senza intese, ed è stato rinviato a giovedì. Per il momento emerge come Parigi e Berlino siano allineate sul Mes e come invece sia cresciuta la posizione francese sugli Eurobond. L’Olanda è contraria. Il presidente Centeno ha intanto ammesso: ‘Più vicini a una intesa ma ancora non ci siamo’. Da Gentiloni e Gualtieri, intanto, sono in diversi ad aver inviato un appello al senso di responsabilità.
“Dopo 16 ore di discussione ci siamo avvicinati a un’intesa ma ancora non ci siamo. Ho sospeso l’Eurogruppo che riprenderà giovedì. Il mio obiettivo rimane quello di creare una forte rete di protezione contro le conseguenze del Covid-19”, ha twittato il presidente dell’Eurogruppo Mario Centeno.
Intanto, Francia e Germania si sono di nuovo allineate su tutto. Pare che i due ministri Le Maire e Scholz siano d’accordo nel sostenere il Mes, con condizionalità ultraleggere, e un riferimento al fondo di solidarietà, ovvero la via francese agli Eurobond.
aggiornamento ore 6,50
“L’Olanda era e resta contraria agli Eurobond perché aumentano i rischi per l’Europa invece di ridurli”, ha detto il ministro dell’Economia Wopke Hoekstra su Twitter, chiarendo: “La maggior parte dei Paesi dell’eurozona sostiene questa linea. Non c’è ancora un accordo sull’uso del Mes”.
A sua volta il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, su Twitter ha dichiarato: “Nonostante i progressi nessun accordo ancora all’Eurogruppo. Continuiamo a impegnarci per una risposta europea all’altezza della sfida del COVID19. È il momento della responsabilità comune, della solidarietà e delle scelte coraggiose e condivise”.
E’ questo dunque ciò che emerge dopo la notte di trattative che non ha portato schiarite sulle manovre sulla emergenza dell’economia europea.
“All’Eurogruppo rinvio senza accordo dopo 16 ore di riunione. La Commissione fa appello al senso di responsabilità necessario in una crisi come questa. Domani è un altro giorno”, ha detto nel merito il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, sul suo profilo Twitter.
aggiornamento 3,50