Rischio nuovi focolai di covid dopo i festeggiamenti di piazza per la vittoria dell’Italia a Euro 2020? “Tra pochi giorni capiremo, è un virus che ha un tempo di incubazione va da 4 a 8 giorni. Quindi se tra 4-5 giorni osserveremo dei picchi nelle città dove ci sono stati comportamenti a rischio. Abbiamo paura ma speriamo che sia come in altri festeggiamenti, penso a Napoli per la Coppa Italia o a Milano per lo scudetto dove ci sono stati festeggiamenti simili ma non c’è stato quello che temevamo. Anche se allora non c’era la variante Delta ma quella Alfa, meno contagiosa”. Lo ha sottolineato Sergio Abrignani, immunologo dell’università Statale di Milano, componente del Comitato tecnico scientifico per l’emergenza Covid, ospite ‘Agorà’ su Rai Tre.
Sull’aumento dei contagi “in Italia serve attenzione”, aggiunge Abrignani, ma “abbiamo un vantaggio di un mese e mezzo rispetto al Regno Unito e possiamo osservare cosa accade. Lì hanno declassato la pandemia ad influenza e dal 19 luglio riaprono, si accetta di avere un morto ogni 1000 infettati, per l’influenza non si è mai chiuso un Paese. A metà agosto avremo in Italia il livello di contagi che oggi ci sono nel Regno Unito. Vediamo cosa succede da loro dal punto di vista del carico ospedaliero e dei decessi”.