Già altre volte in passato, il locale allesterno del quale sabato scorso è stato ucciso per le botte ricevute il 50enne Giuseppe Galvagno (e per il cui omicidio sono stati fermati 5 buttafuori), si era reso teatro di gravi fatti. Così, ricevuto un articolato rapporto da parte dei carabinieri della compagnia Roma Eur, stamane il Questore di Roma ha disposto la sospensione per 90 giorni della licenza con conseguente chiusura del locale, ai sensi dellarticolo 100 del Tulps. Come hanno infatti scritto i carabinieri, “oltre ad evidenziare i gravi fatti occorsi la notte dellomicidio, ha sottolineato come già in passato il locale era stato teatro di altri fatti delittuosi” e, alla luce quindi di quanto emerso, costituisce serio motivo di pregiudizio per lordine pubblico e per la sicurezza dei cittadini, nellottica di un doveroso soddisfacimento delle esigenze di tutela sociale.
M.