Continua l’iniziativa di Poste Italiane “Etichetta la cassetta” iniziata lo scorso anno. Sono migliaia le comunicazioni le comunicazioni arrivate alle famiglie di Roma e provincia per chiedere di regolarizzare le “cassette anonime” e i citofoni privi di indicazioni.
Per farlo basta utilizzare le etichette adesive complete con nome e cognome di tutti i residenti. Le etichette da impiegare, a strappo e adesive, sono incluse gratuitamente nella lettera di avviso dove i cittadini sono invitati anche a comunicare, laddove se ne ravvisi la necessità, l’indirizzo aggiornato a tutti i propri mittenti abituali, in particolare i fornitori delle utenze.
Etichetta la cassetta, continua l’iniziativa di Poste Italiane
Il progetto nasce con l’obiettivo di correggere un fenomeno, quello delle cassette postali prive di nominativi, assai diffuso su tutto il territorio e che in molti casi rende complicato lo svolgimento del servizio di recapito della corrispondenza a causa della oggettiva difficoltà nella individuazione dei destinatari da parte dei portalettere.
Complessivamente, sono circa 1.500 le comunicazioni che nei giorni scorsi i portalettere hanno iniziato a recapitare alle famiglie residenti dei comuni dei Castelli Romani che presentano le maggiori difficoltà e che richiedono un intervento di collaborazione da parte dei cittadini. Nella precedente campagna di sensibilizzazione, avviata lo scorso anno, l’iniziativa aveva interessato ulteriori 1.800 famiglie.
Altre 800 comunicazioni ai residenti di Anzio, Ardea, Pomezia, Tor San Lorenzo, Marina di Tor San Lorenzo, Lido dei Pini, Torvaianica e Lavinio. Lettere anche alle famiglie di Civitavecchia, Fiumicino e Ladispoli