È stato pubblicato da Roma Capitale il bando “Estate Romana 2023-2024”; l’avviso è biennale, con un finanziamento complessivo di 4 milioni di euro, 2 milioni di euro per ogni annualità. È pensato per selezionare proposte culturali (spettacoli dal vivo o altri eventi di natura culturale come, ad esempio, teatro, danza, musica, proiezioni cinematografiche, performance, azioni artistiche, workshop, incontri ecc.) in grado di attirare un pubblico il più ampio possibile e che abbiano carattere diffuso, coinvolgendo i territori di tutti i Municipi di Roma Capitale. Sarà richiesta una particolare attenzione alle tematiche ambientali per quanto riguarda gli allestimenti e l’organizzazione, e gli eventi dovranno garantire l’accessibilità a tutti. Dovranno essere Plastic Free tutte le manifestazioni in cui è prevista la somministrazione di alimenti e bevande, ossia questa dovrà avvenire senza uso della plastica ma con materiali riusabili, riciclabili o compostabili.
Quest’anno l’Estate Romana inizierà il 15 giugno e finirà il 15 ottobre
L’Avviso Pubblico è articolato in tre distinte sezioni, differenziate a seconda della tipologia di luoghi e di eventi:
- la prima, cui sono destinati 1.500.000 euro, è finalizzata alla selezione di attività culturali(di spettacolo dal vivo o altri eventi di natura culturale, come, ad esempio, teatro, danza, musica, performance, azioni artistiche, workshop, incontri ecc.) da realizzare in luoghi pubblici o privati della città. I progetti potranno essere finanziati fino a un massimo del 90% della spesa prevista dai proponenti, per un importo non superiore a 38.000 euro.
Ogni proposta progettuale potrà prevedere attività accessorie di natura commerciale che occupino fino al 20% della superficie complessiva dell’area in cui si svolgeranno gli eventi.
Sono previsti, inoltre, vantaggi economici di altro tipo come, ad esempio: la pubblicizzazione attraverso campagne di comunicazione e informazione multicanale realizzate dall’Amministrazione Comunale, l’accesso a condizioni agevolate alle concessioni di occupazione di suolo pubblico per la parte non commerciale o l’abbattimento dell’importo della polizza assicurativa obbligatoria per il verde.
- la seconda sezioneè destinata alla selezione di attività culturali dello stesso tipo delle precedenti, da realizzare però in luoghi pubblici considerati ad alta attrattività e specificamente individuati dall’amministrazione capitolina (la lista è nel bando); tra questi, a titolo di esempio, vi sono: Villa Ada, Villa Celimontana e i giardini di Castel Sant’Angelo.
Per questi eventi non è previsto alcun contributo da parte dell’amministrazione capitolina (solo i vantaggi economici di altro tipo), l’accesso agli eventi potrà essere a pagamento e le attività accessorie di natura commerciale eventualmente previste potranno occupare fino al 40% della superficie complessiva dell’area in cui si svolgeranno gli eventi.
- Sezione 3: Arene cinematografiche gratuite. Questa sezione – cui sono destinati 500.000 euro– è riservata a coloro che vorranno organizzare proiezioni di film ad accesso libero in aree pubbliche o private, dando priorità alle zone periferiche della città. Questa sezione è pensata per promuovere la cultura del cinema di un pubblico più vasto possibile e incentivare la fruizione degli spazi pubblici in aree non centrali della città.
I progetti potranno essere finanziati fino a un massimo del 90% della spesa prevista dai proponenti, per un importo non superiore a 25.000 euro.
Anche per questa sezione, come per la prima, le proposte progettuali potranno prevedere attività accessorie di natura commerciale che occupino fino al 20% della superficie complessiva dell’area in cui si svolgeranno gli eventi. Anche in questo caso sono previsti i vantaggi economici di altro tipo.
Per le sezioni 1 e 3 i progetti proposti potranno prevedere lo svolgimento in più luoghi della città anche se potrà esserne indicato uno prevalente; l’intento è quello di arrivare a una programmazione diffusa nei territori di tutti i Municipi cittadini.
Estate Romana 2023/2024, l’ass. Gotor: “Continua il nostro impegno per quanto riguarda la scelta di promuovere location fuori dal centro cittadino, per valorizzare tutte le aree della nostra città”
“Per questo nuovo bando per l’Estate Romana abbiamo voluto aumentare la dotazione finanziaria che, da una media annuale di circa 1,7 milioni di euro negli ultimi anni, è passata a 2 milioni l’anno con questo nuovo avviso; è il segno dall’attenzione della nostra amministrazione per questa importante e ricchissima stagione culturale e per il mondo degli operatori culturali della città – ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Miguel Gotor – La scelta di pubblicare un avviso biennale permette, da una parte, di dare agli operatori che vinceranno il giusto respiro, facendo sì che possano pianificare la loro attività nel tempo, e consente nel contempo all’amministrazione di verificare in tempi abbastanza ravvicinati la bontà delle scelte fatte ed eventualmente modificarle nel biennio successivo. Continua poi il nostro impegno, come ad esempio per quanto riguarda la scelta di promuovere location delle arene cinematografiche fuori dal centro cittadino, per valorizzare tutte le aree della nostra città, anche quelle più periferiche, valorizzando la vita e la specificità di tutti i quartieri e le zone di Roma”, ha concluso Gotor.
L’avviso “Estate Romana 2023-2024” è pubblicato sull’Albo Pretorio on line di Roma Capitale e sul sito www.comune.roma.it, nella sezione “Attualità” – “Tutti bandi, avvisi concorsi” – Struttura “Dipartimento Attività Culturali” (https://www.comune.roma.it/web/it/bando-concorso.page?contentId=BEC1026044).
La scadenza per presentare le domande di partecipazione è fissata per le ore 12.00 del 5 aprile 2023.
Max