“Noi stiamo già lavorando a pieno ritmo per l’estate, anche se storicamente nelle diverse zone d’Italia ci sono date diverse per l’apertura della stagione. Abbiamo preparato le spiagge e stiamo procedendo a montare tutta l’attrezzatura degli impianti. Le regole? I clienti devono sapere che saranno quelle dell’anno scorso, i protocolli sono stati confermati e stiamo prevedendo tutto per garantire il distanziamento ed evitare gli assembramenti. Siamo ottimisti, i prossimi mesi a livello turistico possono essere leva per fare ripartire il settore e il Paese”. Così, in un’intervista con Adnkronos/Labitalia, Maurizio Rustignoli, presidente di Fiba Confesercenti, la federazione di categoria delle imprese balneari, sulla prossima estate 2021.
Sicurezza la parola d’ordine anche per il 2021. “Lo abbiamo fatto l’anno scorso -spiega- e lo faremo anche quest’anno. Agli ingressi degli stabilimenti ci saranno i cartelli con le buone pratiche e naturalmente gli igienizzanti. E in ogni area degli stabilimenti come ombrelloni e ristoranti sarà rispettato il distanziamento, evitando gli assembramenti”.
E i clienti? “Il mercato interno come già l’anno scorso, sta dando segnali positivi. Lo ripeto, possiamo dare un grosso aiuto al rilancio del Paese”, continua.
E Rustignoli sottolinea che “possiamo dire ai clienti che quest’anno rispetto all’anno scorso non ci saranno rincari sul tariffario spiagge. L’Italia è vasta, ma la percezione è questa”. Per Rustignoli, “tutte le misure di sicurezza legate al Covid-19 prevedono un aggravamento dei costi di gestione, ma se ne faranno carico gli operatori”, continua.
Una delle novità del 2021 potrebbe essere la mascherina in spiaggia. “La mascherina in spiaggia? Per questa estate, a differenza dell’anno scorso, credo che si porterà, anche se l’aspettativa che si possa togliere da parte nostra c’è, ma a deciderlo saranno le istituzioni sulla base dei dati santari, nella piena sicurezza di tutti. Se si dovrà portare lo faremo e la stagione si farà comunque, in piena sicurezza”.
E sull’annuncio del presidente della Regione Emilia Romagna, Bonaccini che ha detto che si sta “valutando se, sulle spiagge romagnole e nei luoghi di più affollamento turistico, vaccinare gli operatori degli stabilimenti balneari con una via anche prioritaria”, Rustignoli sottolinea che è “senza dubbio una notizia positiva e che ci trova d’accordo. Siamo pronti a dare la nostra disponibilità dal punto di vista delle strutture e di tutto ciò che servirà. E speriamo che la Romagna come al solito faccia scuola e che la decisione del presidente Bonaccini sia seguita anche dalle altre Regioni che potranno farlo”.
Un annuncio che per Rustignoli era nell’aria, “visto che ne aveva parlato l’assessore regionale Corsini e che è a mio parere doppiamente positivo”. “Innanzitutto dal punto di vista sanitario perchè si metterebbero in sicurezza oltre 20mila addetti diretti che stanno a contatto con tantissime persone. E poi anche per la valenza turistica: affiancare ai protocolli di sicurezza sulle spiagge anche la garanzia della vaccinazione degli operatori ha un peso enorme per l’immagine della costa romagnola”, conclude.