Epifania a Nettuno, corteo storico e sbandieratori

Evento imperdibile per la Epifania a Nettuno, con corteo storico e sbandieratori e la Natività: torna l’appuntamento, domenica, con un evento amato in città. E’ vero che la Epifania porta via tutte le feste, ma a Nettuno quando si parla di Epifania significa decisamente fare le cose in grande.
E Domenica a Nettuno il Corteo storico con gli sbandieratori e la Natività saranno il clou di una Epifania imperdibile.
Torna domenica l’appuntamento, davvero atteso, con il Corteo storico del Natale Rinascimentale a Nettuno. Dopo la due giorni di vero entusiasmo con l’evento organizzato al Borgo a metà dicembre, quindi, questa volta l’appuntamento alle 15 a piazza San Giovanni. Il Corteo partirà dal cuore della città per raggiungere il Santuario di Nostra Signora delle Grazie, seguendo Lungomare Matteotti. Al Santuario, ad attendere il Corteo composto dagli Sbandieratori di Cori, da cittadini in costumi nettunesi antichi, da popolani, da una fanfara antica, da teatranti e giullari, da nobili a Cavallo e dai Re Magi, anche loro a cavallo (i cavalli sono stati messi a disposizione dal Centro Ippico il Maestrale di Lido dei Pini), ci saranno gli angeli, Giuseppe e Maria. Arrivati sul piazzale del Santuario i figuranti del Corteo attenderanno fuori con delle esibizioni per intrattenere i presenti mentre i Magi si inginocchiano davanti alla Natività in attesa della messa. In tanta storia non poteva mancare un tocco di modernità con un drone nel ruolo della Stella cometa. Al termine della messe e davanti al Corteo sul sagrato della chiesa si esibirà il soprano Genny Bramato.
Nettuno, pur non vivendo il momento evidentemente più raggiante e luminoso della sua lunga storia, decide in realtà di affondare proprio nella sua storia stessa, nelle proprie radici culturali, territoriali ed indubbiamente di chiara matrice religiosa, la necessità di dare un messaggio di vitalità, di briosità e di ottimismo verso il futuro, con uno sguardo al passato che si interseca con i valori fondanti e basilari di una Epifania che verrà senza alcun dubbio vissuta alla grande dalla intera comunità.