La Banca del Fucino fa sapere che nella compagine azionaria del Gruppo bancario ha fatto il suo ingresso la Fondazione ENPAM, l’Ente di previdenza e assistenza dei medici e degli odontoiatri e più grande cassa privata italiana. È entrata nel gruppo con una quota di rilievo.
L’istituto scrive in una nota che la Fondazione ENPAM ha sottoscritto una quota di partecipazione pari all’8,17%, per un controvalore di 23,8 milioni di euro, nell’ambito dell’aumento di capitale deliberato dal Consiglio di Amministrazione di Banca del Fucino in data odierna.
“Questo ingresso rappresenta un’ulteriore conferma della validità del percorso di rafforzamento e di crescita perseguito dalla Banca del Fucino negli ultimi anni, che ha consentito all’istituto di diventare un punto di riferimento essenziale nel panorama finanziario romano e più in generale nelle zone di tradizionale radicamento, a partire da Lazio e Abruzzo.”
Con l’aumento di capitale odierno la Banca del Fucino incrementa in misura significativa la propria dotazione di capitale, superando gli stessi obiettivi di rafforzamento patrimoniale per il 2023 previsti per l’attuazione delle nuove linee strategiche e approvati dalla Banca d’Italia nell’aprile scorso. Si tratta di risorse che saranno poste a servizio dell’ulteriore crescita della Banca e del Gruppo.