Eccellente ambiente di lavoro, coesione, piena inclusione e capacità di attrarre talenti. Sono le motivazioni che hanno valso a ENGIE, player dell’energia con l’ambizione di accelerare la transizione verso un’economia carbon neutral, alla certificazione Great place to work Italia, Credibilità, rispetto, equità, orgoglio e coesione sono stati gli indici analizzati dal sondaggio interno all’azienda. Su questi valori, ENGIE ha raggiunto medie molto alte con punte di oltre il 90% sulle misure di tutela messe in campo quotidianamente per la sicurezza sul luogo di lavoro e per garantire il rispetto della diversity & inclusion. Orgoglio e quindi il senso di appartenenza aziendale hanno raggiunto percentuali elevate, oltre l’80%.
“Il prestigioso riconoscimento Great place to work Italia – dichiara Sara Callegari, human resources, procurement and hse director di ENGIE in Italia – ha confermato la validità delle nostre scelte che pongono le persone al centro. Crediamo che la piena valorizzazione di ogni singolo collaboratore sia la vera leva per costruire un ambiente di lavoro stimolante, capace di aumentare il benessere, la produttività e la crescita professionale. Sono convinta che solo in una comunità aziendale coesa, dove vi è fiducia e rispetto tra le persone e dove la diversity & inclusion guida le politiche aziendali, si raggiungano grandi risultati. Le persone sono la nostra energia”.
Le aziende certificate da Great place to work sono realtà attente alla qualità dell’organizzazione e dell’ambiente di lavoro e con un ‘modello relazionale’ basato sulla fiducia reciproca. La certificazione è una sorta di sfida che l’azienda vince con sé stessa, una presa d’atto che la capacità di innovazione e il successo passano necessariamente attraverso la qualità dei rapporti e l’alta motivazione nel fare bene e con orgoglio il proprio lavoro.