Il lungo lockdown ha indotto molti pazienti emofilici a trascurare la profilassi, anche quella muscolo-scheletrica, con un aumento dei dolori articolari e dell’uso di antidolorifici. È una delle notizie emerse dall’incontro on line “L’alleanza tra l’ematologo, l’ortopedico e il fisioterapista”, promosso dall’associazione Toscana emofilici, in occasione dell’ottava tappa nella Regione del tour di “Articoliamo”, la campagna sostenuta da Sobi con il patrocinio di FedEmo e dedicata al benessere articolare dei pazienti emofilici.