Le vacanze ora fanno paura, soprattutto quelle all’estero. E il motivo arriva dai dati: in questo momento molti focolai di coronavirus si sono sviluppati a causa del rientro da paesi esteri dalle vacanze estive. Soprattutto giovani. L’età media di chi si ammala di Covid è infatti ora scesa sotto i 40 anni, molto inferiore rispetto a quella registrata dall’inizio della pandemia.
Per questo motivo l’Emilia Romagna, in un’ordinanza che verrà firmata domani, dà il via libera ai tamponi obbligatori per chi rientra da Spagna, Grecia e Malta. Il tampone verrà effettuato entro 24 ore dal rientro in Italia e in caso di esito negativo non sarà necessaria la quarantena. Discorso diverso invece per chi rientra dalla Croazia, sempre in Emilia Romagna.
In quel caso, come succede per i paesi extra Schengen, sarà obbligatoria la segnalazione del rientro e il successivo isolamento per 14 giorni. Il tutto verrà formalizzato domani alla firma dell’ordinanza dal presidente della Giunta regionale, Stefano Bonaccini.
L’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, ha sottolineato in merito. “In tempi molto rapidi, visto l’aumento e la natura dei contagi sul nostro territorio, siamo arrivati a prevedere nuove disposizioni per chi rientra dall’estero, e non solo per motivi di lavoro. La situazione è sotto controllo, ma bisogna assolutamente arginare nuovi casi. E una questione di salute pubblica”, ha concluso.