Sono aumentati gli iscritti all’Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Psicologi. E sono dei risultati conseguiti grazie all’impostazione trasparente, solida e solidale, della gestione dell’ENPAP degli anni scorsi, anche in un anno drammatico come quello trascorso: è un risultato straordinario. E questi risultati meritori, di elevata attenzione alla responsabilità sociale dell’ente ENPAP, non possono non suscitare massimo interesse anche per le altre categorie di dirigenti e professionisti, nell’attesa delle strategie di rinascita delle prossime settimane o mesi. Un significato consapevole alla ripresa sostenibile e vivibile dell’intera società italiana in sicurezza e garanzie civili.Per fare fronte al difficile momento causato dalla pandemia da Covid-19, l’ENPAP ha erogato la cosiddetta “Indennità Covid”, ossia il “reddito di ultima istanza”, in favore degli Iscritti che hanno autocertificato la sussistenza dei requisiti di accesso, anticipando 78 milioni di euro per conto dello Stato. L’esborso anticipato di risorse è stato pressoché integralmente rimborsato dallo Stato. Inoltre gli interventi avviati dall’Ente nel 2019 per aumentare la consapevolezza dei meccanismi previdenziali e per incentivare l’uso dei Nudge, la “spinta gentile” che permette di versare in modo volontario importi superiori al livello minimo di contribuzione obbligatorio del 10%, ha rafforzato la consapevolezza sulle scelte pensionistiche tanto che, tra gli Iscritti, uno su cinque fa versamenti volontari. Nel 2020, le domande di indennità di maternità sono state 1.961 a fronte delle 1.969 nel 2019, il che ha determinato un leggero decremento dell’importo complessivo, come risultato a fine 2020. Il totale degli altri interventi assistenziali nel 2020 ha visto un incremento rispetto al 2019.Da marzo 2020 ENPAP ha inoltre attivato la nuova copertura Temporanea Caso Morte (TCM), una protezione per le famiglie delle Iscritte e degli Iscritti che garantisce agli eredi legittimi o testamentari l’erogazione di un capitale, con possibilità di incrementare volontariamente la copertura assicurativa. La nuova tutela è pensata, in particolare, sia per chi ha una famiglia e dei figli, per far fronte alle inevitabili difficoltà legate al decesso prematuro, o improvviso, sia per gli Iscritti affetti da patologie croniche, che non riescono ad assicurarsi sul mercato privato oppure riescono a farlo solo a costi elevati e con esclusione dell’indennizzo se il decesso avviene per causa della patologia pregressa. La polizza ENPAP copre infatti anche la morte in presenza di malattie pregresse, senza limitazioni. La platea degli assicurati a tale nuova convenzione è stata di oltre 60.700 Iscritti.«Al di là della solidità finanziaria dell’Ente, ulteriormente consolida, in questo Bilancio ci sono aspetti non banali che devono essere sottolineati – osserva Felice Damiano Torricelli, Presidente ENPAP – nella foto in copertina. I versamenti previdenziali all’ENPAP sono continuati ad aumentare anche nel 2020 e, pure in questo anno tremendo, è aumentato il numero del Psicologi che hanno affidato con fiducia le speranze per il futuro al loro Ente di Previdenza, versando percentuali di contributi superiori al minimo. È stata mantenuta una rivalutazione del patrimonio previdenziale vicina al 3% e, al contempo, l’Ente ha risposto con solidarietà e tempestività all’emergenza economica dei primi mesi di pandemia, anticipando somme ingenti per conto dello Stato e attivando tutte le sue risorse per intervenire in quelle situazioni in cui lo Stato non è riuscito a esserci.Federico Zanon, Vicepresidente ENPAPsottolinea: «Il 2020 è stato uno degli anni più difficili che si ricordi – rimarca Fortunatamente, grazie al nostro efficace metodo di gestione degli investimenti e al consolidamento dei conti di ENPAP costruito negli anni scorsi, abbiamo affrontato il 2020 in positivo, senza danni per i risparmi degli Psicologi. Avrebbe potuto essere un disastro, e invece riusciremo a dare ai nostri colleghi un rendimento in linea con gli anni scorsi. E gli Psicologi hanno ricambiato con grande fiducia, non solo con la nostra recente riconferma elettorale alla guida dell’ENPAP, ma soprattutto continuando a versare, anche nel pieno della pandemia, contributi volontari aggiuntivi a quelli obbligatori. È segno che ENPAP viene considerato un luogo sicuro in cui riporre i propri risparmi».