Parole molto forti, destinate a far discutere molto e ad aprire una nuova breccia nella annosa, triste e misteriosa vicenda di Emanuela Orlandi.
Che cosa è successo? Per l’ex terrorista Ali Agca, Emanuela Orlandi è viva. Starebbe bene, e ‘non fu mai sequestrata’.
Cosa c’è di vero? Perchè Ali Agca ha detto queste parole? A cosa possono portare? Nuovi scenari, nuovi dubbi, nuove ombre si aprono, ora, con queste parole su Emanuela Orlandi. Ecco cosa ha detto.
Sono queste le parole di Ali Agca: “Eʼ viva e sta bene da 36 anni“. Il riferimento è Emanuela Orlandi.
Secondo lʼex terrorista, la ragazza scomparsa nellʼ83 “non fu mai sequestrata, ma fu vittima di un intrigo internazionale per motivi religiosi-politici collegati anche con il Terzo Segreto di Fatima”.
Aggiornamento ore 10.45
“Emanuela Orlandi è viva e sta bene da 36 anni” e “non fu mai sequestrata nel senso classico del termine”, bensì “fu vittima di un intrigo internazionale per motivi religiosi-politici collegati anche con il TERZO SEGRETO di Fatima”.
E’ quello che ha detto in queste ore Ali Agca attraverso una lettera alla stampa internazionale, nella quale l’ex terrorista si è voluto soffermare sul noto caso della sparizione di Emanuela Orlandi.
Quello a cui fa riferimento Agca è una sorta di intrigo internazionale della cui organizzazione “il governo vaticano non è responsabile”, mentre è “la CIA” che dovrebbe “rivelare i suoi documenti segreti” in proposito.
A dirlo è appunto Ali Agca scrivendo alla stampa internazionale sul tema della ragazza scomparsa il 22 giugno 1983, all’età di 15 anni.
Come noto, sabato prossimo dovrebbero riprendere in Vaticano le operazioni di analisi sui frammenti ossei in due ossari nel Campo Santo Teutonico, vicino alle due tombe di principesse tedesche aperte e ritrovate vuote l’11 luglio scorso.
Tutto era partito da una segnalazione anonima sulla possibile presenza dei resti di Emanuela Orlandi. Adesso arrivano le parole dell’attentatore di Papa Giovanni Paolo II.
Aggiornamento ore 11.46
L’uomo che attentò alla vita di Giovanni Paolo II è ritornato a parlare di Emanuela Orlandi, la ragazza, figlia di un commesso della Prefettura della casa pontificia, scomparsa nel nulla 36 anni fa.
In giornate in cui si aspettano risultati sui rilevamenti ossei del cimitero teutonico, arrivano le parole di Ali Agca.
“Emanuela Orlandi è viva e sta bene da 36 anni. Emanuela Orlandi non ha mai subito nessuna violenza. Anzi è stata trattata bene sempre”, dichiara l’ex “lupo grigio” in una lettera aperta alla stampa internazionale giunta dalla Turchia tramite il suo legale.
“Emanuela Orlandi non fu mai sequestrata nel senso classico del termine. Emanuela fu tuttavia una vittima di un intrigo internazionale per motivi religiosi politici collegati anche con il TERZO SEGRETO di Fatima”, afferma Ali Agca, per il quale “il governo vaticano non è responsabile dell’organizzazione di questo intrigo internazionale”.
“Basta con menzogne e calunnie contro i morti come il prelato Marcinkus e Enrico de Pedis e altre persone innocenti – prosegue l’ex terrorista – Nessuna criminalità e nessuna sessualità c’entrano con il caso Emanuela Orlandi”.
E poi, conclude: “Tutti invitano il Vaticano a rivelare qualche documento in suo possesso sull’intrigo internazionale Emanuela Orlandi. Invece io invito la CIA a rivelare i suoi documenti segreti sull’intrigo Emanuela Orlandi, confessando anche la responsabilità diretta della CIA su quel complesso di intrighi internazionali degli anni 1980″.
La chiosa, è criptica. “Ci sono molte cose da dire ma per adesso devo limitare il discorso”, è la chiusura.