In merito agli esiti della imminenti elezioni che ci attendono, diversamente da come ‘qualcuno si ostina a volerci farci credere’, in realtà nessun paese estero è lì col fiato sospeso, temendo che l’eventuale avvento del centrodestra possa qualche modo far traballare l’attuale apporto del nostro paese rispetto agli ormai consolidati equilibri internazionali.
La Casa Bianca: “Ne noi e ne i nostri partner Ue temono per l’Italia in base all’esito delle elezioni”
Come ha infatti tenuto a rimarcare oggi parlando con i media, un Alto funzionario della Casa Bianca, “Non crediamo che, a prescindere dall’esito delle elezioni, l’Italia in qualche modo si sfilerà dalla coalizione occidentale dei Paesi che sostengono l’Ucraina, e crediamo che neanche i nostri partner chiave in Europa lo pensino“.
La Casa Bianca: “Questa narrativa da ‘fine del mondo’ sulle elezioni italiane non corrisponde con le nostre aspettative”
Certo, ammette l’esperto politologo statunitense, “Questo non significa che sarà esattamente lo stesso che con Draghi. Ma pensiamo che questa narrativa da ‘fine del mondo’ sulle elezioni italiane non corrisponde con le nostre aspettative su cosa accadrà“. Quindi, ha rassicurato ancora l’alto funzionario, con chiunque diverrà il nuovo premier italiano, “Il presidente Biden dovrà avere una conversazione precoce e prendere le misure di quella persona’, oltre che ‘stabilire cosa questo significherà”.
Max