ELEZIONI: CHI ENTRA NELLA CABINA ELETTORALE COL CELLULARE RISCHIA 1000 EURO DI MULTA

    “Al fine di assicurare la libertà e segretezza della espressione del voto la legge fa divieto di introdurre all’interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini”. I ’malati’ di cellulare, coloro che senza il telefonino in mano oltre 5 minuti iniziano dare segnali di instabilità, sono avvisati: chi porta il cellulare in cabina elettorale rischia fino a mille euro di multa. Lo ricorda il Ministero dell’Interno, a pochi giorni da domenica 4 marzo quando, dalle 7 alle 23, oltre 50 milioni di cittadini italiani entreranno nelle cabine elettorali delle loro città, per rinnovare Camera e Senato. Come spiega il Viminale, prima di tracciare il segno sulla scheda, gli elettori dovranno ’consegnare il proprio telefono ai componenti del seggio’ e, per “chiunque contravviene a questo divieto – avverte il Viminale – è punito con l’arresto da tre a sei mesi e con l’ammenda da 300 a 1.000 euro”.
    M.