(Adnkronos) – “Non arriviamo alla soglia del 3%? Può essere il desiderio di qualcuno. Italexit supererà la soglia di sbarramento, vedremo se arriveremo al 4 o al 5%” nelle elezioni politiche 2022. “Noi siamo per la libertà vaccinale, contro tutte le coercizioni imposte”. Lo dice all’Adnkronos il senatore e leader di Italexit Gianluigi Paragone, commentando le previsioni di alcuni sondaggisti secondo cui i partiti NoVax difficilmente supererebbero la soglia di sbarramento per entrare in Parlamento alle prossime elezioni.
Alla domanda se intende coalizzarsi con Marco Rizzo e il movimento di Simone di Stefano e Mario Adinolfi ‘Alternativa per l’Italia’, il senatore Paragone risponde con un secco “No”.
“I sondaggisti non sempre ci prendono: se ci mettiamo insieme io e Adinolfi di ‘Alternativa per l’Italia’ con Marco Rizzo e Gianluigi Paragone penso potremmo superare il 6-7% alle prossime elezioni. Se anche solo una di queste tre liste coalizzate supera il 3%, questa entra in Parlamento”, dice Di Stefano, tra i fondatori di ‘Alternativa per l’Italia’. “Sono fiducioso che questa operazione possa andare in porto e formare così il polo del dissenso, ovvero di coloro che hanno subito discriminazioni e ferite non rimarginabili. Non ci sono solo i NoVax, ma anche persone che si sono vaccinate più volte contro la loro volontà e che sono stufi di questa politica. C’è tempo fino al 12 agosto per fare questo apparentamento che, se andrà in porto, avrà una grande valenza mediatica e motivazionale. Ci sarà il centrodestra, il centrosinistra e poi ci saremo noi, ognuno con le sue specificità, ma uniti da un ideale comune”, aggiunge all’Adnkronos.