(Adnkronos) – “Cominciamo da Milano la rimonta che ci porterà ad arrivare al 25 settembre e a convincere gli italiani a cambiare i sondaggi e le previsioni che danno oggi il centrodestra vincente”. Così il segretario del Pd, Enrico Letta, a margine dell’apertura della festa dell’Unità si Milano, dove è candidato.
“Lo faremo innanzitutto – ha proseguito Letta – con il voto dei giovani che hanno già dimostrato di essere favorevoli nei nostri confronti. E poi parleremo con gli indecisi, con i tanti astensionisti che ci sono: sono convinto che li convinceremo con la bontà delle nostre proposte”.
“Io sono molto contento perché il sondaggio uscito oggi ci dà primo partito tra i 18-24 anni. Sono convinto che loro, i giovani, saranno il punto di cambiamento di questa campagna elettorale”, apoi sottolineato a Sky Tg24.
“A quelli che dicono ‘proviamo tutto’, noi dobbiamo ricordare che la destra italiana ha governato questo Paese per lunghi anni. L’ultima volta che la destra ha governato era con Silvio Berlusconi. Quel governo è durato tre anni e in quei tre anni è riuscito a far scendere la ricchezza italiana di tre punti percentuali o e a far salire il debito pubblico di dieci punti percentuali e la ministra delle politiche giovanili, Giorgia Meloni, ha fatto salire la disoccupazione giovanile dal 21% al 31% in tre anni”, ha detto ancora Letta da Milano.
“Quel governo – ha aggiunto – fu costretto a dimettersi perché stava portando l’Italia in bancarotta. Ci sono voluti anni di sacrifici per rimettere le cose a posto, c’è voluta la Protezione civile per rimettere le cose a posto. Agli italiani che hanno vissuto già tutto questo noi diciamo ‘non abbiate la memoria corta, non torniamo al 2011, evitiamo di nuovo quel drammatico errore”.
“E agli italiani – ha sottolineato – oggi diciamo: ‘affidiamoci a un centrosinistra democratico, progressista, che ha l’ambiente come prima grande priorità, che vuole far tornare il lavoro e il sociale centrali. Noi non faremo sì che l’Italia torni indietro, non ci faremo riportare alla bancarotta del 2011 da questa destra”.