Elezioni 2022, Conte: “Con questo vertice Pd improbabile dialogare”

(Adnkronos) – “Con questo vertice del Pd sarà improbabile dialogare, dopo il cinismo, l’opportunismo cinico dimostrato in questo frangente”. Lo dice a San Gregorio Armeno a Napoli il presidente del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte, rispondendo a una domanda su un possibile dialogo con il Partito democratico dopo le elezioni. Conte contesta in particolare “l’aver gettato a mare un’agenda progressista in nome di una fantomatica agenda Draghi, che lo stesso Draghi dice che non esiste, in nome di metodo Draghi, che è un metodo emergenziale. Noi non ci riconosciamo né in una agenda Draghi né in un metodo Draghi, che non riteniamo applicabile per il futuro”. 

“Abbiamo risparmiato un sacco di soldi non commissionando sondaggi, non li guardo. Non li guardavo prima che ci davano percentuali basse, non li guardo adesso che ci danno in ripresa”, continua Conte, rispondendo a una domanda su una eventuale sua nostalgia per il campo largo, ora che i sondaggi darebbero una eventuale alleanza “allargata”, sommando tutte le percentuali, quasi alla pari con il centrodestra. 

Enrico Letta sostiene che c’è il voto utile. “Sono d’accordo con Letta – risponde l’ex premier – c’è voto utile, è quello a noi, all’unica forza che rispetta gli impegni presi”. 

Per Conte, “il Movimento 5 stelle sarà la sorpresa delle prossime elezioni. E’ il momento della verità”. 

“Nel momento della verità i cittadini si interrogano e cercano di distinguere chi fa slogan, e li ripete come litania, inseguendo cose che ai cittadini fa piacere sentire, da chi non fa promesse ma prende impegni chiari”. 

“I giornali, la stampa, hanno già decretato chi vince e chi perde. Non hanno calcolato il m5s, che hanno un po’ emarginato. Ma noi vediamo grandissimo entusiasmo, lo vediamo anche a Napoli”, aggiunge Conte.