Per dargli una lezione, lo sequestrarono e gli legarono le mani dietro la schiena per costringerlo a versare dei soldi ai suoi aguzzini. La vittima, un cittadino egiziano di 53 anni, il cui cadavere fu trovato in un’area rurale in via Inviolatella, sulla Salaria a Roma, il 28 ottobre 2013, morì di infarto durante le sevizie. Gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato, dopo quasi due anni, tre stranieri con le accuse di sequestro di persona e omicidio preterintenzionale.°