Un olocausto silente che, di giorno in giorno, sta trasformando i mari che cingono il continente europeo in una sorta di immenso cimitero acquatico. E lEgeo torna alla ribalta delle cronache per lennesimo barcone della speranza divenuto suo malgrado protagonista di un tragico viaggio. Anche in questo caso lo specchio di mare dove ha avuto luogo il naufragio è quello turco. Gremita di siriani ed iracheni, l’imbarcazione era diretta da Bodrum verso l’isola greca di Kos. Nellaffondamento sono morte 18 persone.
T.
