Ancora migranti, ed ancora lEgeo ad inghiottire nelle sue profonde e gelide acque vite, sogni e speranze. Stavolta è accaduto al largo della costa sudoccidentale della Turchia dove, destinazione lisola greca di Lesbo, lennesimo scalcinato barcone solcava le onde col suo disperato carico di povera gente proveniente dallAfghanistan e dallIran. A bordo anche una neonata, appena 3 mesi di vita: una beffa, venuta la mondo con la sola missione di sconvolgere le nostre coscienze. Il barcone è naufragato ad appena 500 metri dalla costa di di Ayvacik, località marina turca nei pressi di Canakkale. In cinque, bimba compresa, si sono arresi alla schiuma del mare, 9 sono stati invece tratti in salvo dalla Guardia costiera turca. Ad oggi, rivela lOrganizzazione internazionale per le migrazioni, oltre 130mila hanno compiuto limpresa, riuscendo a raggiungere l’Europa dalla Turchia, Di contro, sono invece 350 (moltissimi i bambini) quelli che hanno perso la vita in mare.
M.