ECUADOR – MENTRE LE MACERIE RESTITUISCONO UN UOMO E DUE BIMBE IN VITA, IL BILANCIO DEL TRAGICO TERREMOTO DI SABATO SALE A 413 MORTI

Nonostante i ‘piccoli miracoli’, come il ritrovamento di un uomo in vita stamane (e quello di due bimbe di 3 e 9 anni ieri) sotto le macerie, continua tuttavia a peggiorare il bilancio del disastroso terremoto che lo scorso sabato ha squassato l’Ecuador.  Ad oggi sono 413 le vittime accertate ed almeno 2.500 i feriti: “Temo che la cifra salirà perché continuiamo a rimuovere macerie, tra le quali ci sono segni di vita”, ha detto in un discorso televisivo il presidente Rafael Correa, che ha sottolineato quanto e come incida in negativo questo terribile evento sull’economia di un paese più vicino al ‘terzo mondo’ che alle vicine realtà latinoamericane. Inevitabilmente la ricostruzione sarà faticosissima e “ci vorranno diversi mesi e anni e costerà centinaia di milioni, probabilmente miliardi di dollari”, ha quindi aggiunto Correa il quale,  visitando poi una delle località colpite ha assicurato che è in corso la progettazione di “siti temporanei dove le persone possono rimanere nei prossimi mesi”. E, come dicevamo, se nella città costiera di Manta si sorride al ritrovamento di due bimbe vive tra le macerie, in città come  Portoviejo e Pedernales, sono già in corso i primi funerali delle vittime…

M.