’’La fase di ripresa dell’economia italiana si sta progressivamente rafforzando, nonostante lo scenario internazionale sia diventato negli ultimi mesi più complesso. Il ritorno alla crescita consente di imprimere un’inversione alla traiettoria del debito: dopo otto anni di aumento ininterrotto il rapporto tra debito pubblico e pil scenderà nel 2016’’. Nel corso delle audizioni, allinterno delle commissioni di Bilancio di Camera e Senato, il ministro dellEconomia ha illustrato gli effetti della nuova Legge di Stabilità. ’’Il governo ha illustrato Padoan – è intervenuto con un ampio programma di riforme strutturali, e le evidenze disponibili suggeriscono che ’la strategia finora adottata ha prodotto risultati tangibili’. Complessivamente, la manovra di finanza pubblica presentata dal governo, dispone interventi per 28,7 miliardi di euro il primo anno, 32,4 miliardi nel 2017 e 30,3 miliardi nel 2018’’, afferma il ministro dell’Economia. Le misure contenute nel disegno di legge di stabilità riconducibili alla revisione della spesa sono pari a 7,3 miliardi nel 2016, 8,4 miliardi nel 2017 e 10,3 miliardi nel 2018’’. Quindi, secondo il ministro dellEconomia ’’evitare l’applicazione delle clausole di salvaguardia, e in particolare di quelle che avrebbero comportato l’aumento delle aliquote Iva, è coerente con l’obiettivo di non ostacolare la ripresa’’. Fondamentale per Padoan ’’Il contrasto all’evasione fiscale” in quanto ” ha un ruolo centrale nella strategia del governo’’
T.
