Hamas ha informato della morte del suo leader Ismail Haniyeh in seguito a un attacco israeliano contro la sua residenza a Teheran.
Il blitz sarebbe avvenuto alle 2 di notte ora locale. Stando l’agenzia di stampa saudita Al-Hadath, la residenza è stata colpita da un missile guidato.
Haniyeh era il leader dell’ufficio politico di Hamas dal 2017. Per di più è stato primo ministro dell’Autorità nazionale palestinese dal 2006 al 2007 e capo dell’amministrazione della Striscia di Gaza dal 2014 al 2017.
Aggiornamento ore 5.05
L’assassinio del leader di Hamas è “una grave escalation che non raggiungerà i suoi obiettivi”, ha detto il funzionario della fazione islamica Sami Abu Zuhri, citato dai media israeliani.
Aggiornamento ore 8.40
“L’assassinio del comandante Ismail Haniyeh è un atto codardo e non passerà sotto silenzio” ha aggiunto Musa Abou Marzouk, uno dei maggiori dirigenti di Hamas in una delle prime dichiarazioni. Le Guardie rivoluzionarie iraniane hanno dichiarato che “stanno indagando sull’incidente della morte del capo politico di Hamas Ismail Haniyeh e annunceranno i risultati dell’indagine in seguito”.
Aggiornamento ora 10.31