Dunque, come abbondantemente annunciato (e come esplica il giocoso ma affettuoso ‘meme’ che ne raffigura l’imbarazzante situazione), al termine dell’ottavo spoglio, conclusosi poco fa, ’obtorto collo’ – da parte sua come più volte affermato – Sergio Mattarella è stato rieletto presidente della Repubblica nell’ottava votazione. Basti pensare che con il quorum fissato a 505 voti, il Capo dello Stato ha ottenuto 759 voti, sfiorando il ricordo detenuto dall’amato Sandro Pertini, eletto con ben 832 consensi.
Più di lui nella storia Francesco Cossiga (752 preferenze), e Giorgio Napolitano (rieletto con 738 voti).
Mattarella Bis, Draghi: “Grato al Presidente per la sua scelta di assecondare la fortissima volontà del Parlamento di rieleggerlo”
Abbiamo sempre stimato Mattarella, ancor più quando fiutando nell’aria quello che ‘sarebbe poi potuto accadere’ (ed è successo!), aveva più volte timidamente lanciato segnali di ‘stanchezza’, spiegando la sua non disponibilità ad un secondo mandato. Eppure, vedendo poi di giorno in giorno quest’ultima settimana il Paese affogare in un paludoso immobilismo politico, alla richiesta di Draghi, di restare a dare una man al paese, Lui ha accettato senza esitare. Grande Presidente.
Così, in un tripudio di applausi, la ‘salvifica’ elezione è stata commentata da Draghi che ha affermato: ”La rielezione di Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica è una splendida notizia per gli italiani. Sono grato al Presidente per la sua scelta di assecondare la fortissima volontà del Parlamento di rieleggerlo per un secondo mandato“.
Mattarella Bis: dopo il lungo applauso dell’Aula, le congratulazioni da parte di tuti i leader politici
All’elezione di Mattarella è seguito un lungo a caloroso applauso ‘liberatorio’, puntuali poi, a seguire, messaggi e tweet di congratulazioni: da Antoni Tajani (“Buon lavoro”), a Giuseppe Conte (”Buon lavoro, Presidente!”), fino a Matteo Renzi: “Sergio Mattarella è stato rieletto Presidente della Repubblica. Lo ringraziamo per aver accettato la nostra proposta di rinnovare il suo mandato alla guida dello Stato. Custode dell’unità nazionale sarà determinante per garantire stabilità e credibilità all’Italia”. ‘Giustamente’ risentita invece la Meloni: “Parlamentari euforici per non aver cambiato nulla e aver costretto Mattarella a un altro mandato. Cosa festeggiano? Che lo stipendio è salvo”.
Max
