C’è rabbia e disappunto tra i dipendenti della filiale Ikea di Corsico, nel milanese. A scatenare la protesta, che ha poi indignato anche i clienti, l’improvviso licenziamento di Marica Ricutti, una 39enne con due figlii, uno dei quali affetto da grave disabilità. Alla donne è purtroppo capitato ’due volte’ (2), di non rispettare i turni di lavoro, proprio a causa della sua difficile responsabilità di mamma lavoratrice. Tanto è bastato per vedersi recapitare a casa da parte di del colosso svedese una lettera d licenziamento. Immediatamente il caso ha fatto il giro dei social sollevando durissime proteste. Dal canto suo l’azienda, in merito alla vicenda ha replicato con una nota attraverso la quale afferma che che sta svolgendo “tutti gli approfondimenti utili a chiarire compiutamente gli sviluppi della vicenda”, e di volere quindi “valutare al meglio tutti i particolari e le dinamiche relative alla lavoratrice oggetto della vicenda. Solo dopo aver completato questa analisi Ikea Italia commenterà le decisioni prese e le ragioni che ne sono alla base”. Speriamo prevalga un briciolo di umanità.
M.