Home ATTUALITÀ Due detenuti evadono da carcere Trani, cavalcato il muro di cinta

    Due detenuti evadono da carcere Trani, cavalcato il muro di cinta

    Clamorosa evasione di due detenuti dal carcere di Trani. A riferirlo è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe, che parla di “evasione annunciata”. “Adesso è prioritario catturare gli evasi”, denuncia Federico Pilagatti, segretario nazionale per la Puglia del Sappe, che sottolinea che “i due sono originari di Bari e nonostante uno fosse ristretto per omicidio e l’altro per rapina e droga giravano liberamente per il carcere grazie alla scellerata vigilanza dinamica imposta anni fa dal Dap. Il mura di cinta era sguarnito e il poliziotto della Sala regia ha dato subito l’allarme quando i due hanno scavalcato il muro”.
     

    In svariate occasioni, il Sappe ha rappresentato e manifestato ”a gran voce la grave carenza di personale di Polizia Penitenziaria in servizio presso l’Istituto di Trani”. Il Sappe, in prima linea a tutela e salvaguardia dei diritti dei Poliziotti Penitenziari ribadisce la necessità di intervento da parte dei vertici dell’amministrazione penitenziaria. A questo si aggiunga una pessima organizzazione del lavoro”.  

    Per Donato Capece, segretario generale del Sappe, “questa di Trani, come quella di Pescara di qualche giorno fa, è una evasione annunciata, frutto della superficialità con cui sono state trattate e gestite le molte denunce fatte dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria sulle condizioni di sicurezza dell’istituto. Se fossero state ascoltate le continue denunce del Sappe, probabilmente tutti gli eventi critici denunciati e questa stessa evasione non sarebbe avvenuta”.  

    ”E la cosa grave è che questi numeri si sono concretizzati proprio quando sempre più carceri hanno introdotto la vigilanza dinamica e il regime penitenziario ‘aperto’, ossia con i detenuti più ore al giorno liberi di girare per le Sezioni detentive con controlli sporadici ed occasionali della Polizia Penitenziaria”, conclude.