Rapina con sparatoria e inseguimento a San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli. I protagonisti sono due carabinieri in servizio al Battaglione Mestre, uno originario di Cercola e l’altro di Chioggia. Secondo la ricostruzione, intorno alle 13:30 i due sono entrati nel supermarket Etè di via Vecchia Sarno a Ottaviano. Dopo aver tentato di rubare i soldi dell’incasso, hanno aperto il fuoco e ferito alcune persone, per poi fuggire a bordo di una Lancia Station Wagon. Alcuni dipendenti del negozio si sono lanciati all’inseguimento, che è proseguito fino all’incidente stradale che ha coinvolto due vetture e in cui sono rimaste ferite tre persone, nella zona industriale di Ottaviano. Il figlio del proprietario del negozio, il 28enne Pasquale Prisco, si è gravemente ferito all’addome, al fegato e alla colonna vertebrale. È stato operato d’urgenza, ma è deceduto nel cuore della notte. A un suo dipendente è stata asportata la milza, ma ha ancora seri problemi al fegato e a un rene. I due militari, che si trovavano in Campania in permesso ordinario, sono stati immediatamente sospesi dal servizio. Il decreto di fermo è stato emesso dalla Procura della Repubblica di Nola, sulla base degli elementi raccolti dai carabinieri di Torre Annunziata. Ora sono entrambi ricoverati allospedale Martiri del Villa Malta di Sarno, in provincia di Salerno. Uno di loro ha riportato una ferita al gluteo, laltro una frattura al naso.