Centinaia di dosi di droga nascoste su una terrazza condominiale in via Carlo Tranfo a Roma, nel quartiere San Basilio. E’ quanto hanno trovato i Carabinieri durante un controllo straordinario che ha portato all’arresto di due persone, al sequestrato di circa 230 g di droga – tra cocaina, hashish e marijuana – 105 identificazioni persone e verifiche su 67 veicoli.
In manette un 22enne romano, già con una pena residua di un anno e 8 mesi di reclusione per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti nel mese di aprile 2019. Arrestato anche un 57enne romano, in esecuzione di un’ordinanza di revoca della misura cautelare in atto e la sostituzione con gli arresti domiciliari, emessa l’11 dicembre scorso dal Tribunale ordinario di Roma con violazioni degli obblighi a cui era sottoposto.
Con il prezioso aiuto delle Unità Cinofili, i Carabinieri hanno dunque stanato, occultata su una terrazza, una busta contenente centinaia di dosi di droga. Sequestrate in totale 60 g di cocaina, 37 g di hashish e 125 g di marijuana.
Centinaia di dosi di droga nascoste su una terrazza condominiale in via Carlo Tranfo a Roma. E’ quanto hanno trovato e sequestrato i Carabinieri durante un controllo straordinario finalizzato alla prevenzione e alla repressione di ogni tipo di illegalità nel quartiere San Basilio.
Ad esito delle mirate attività, i Carabinieri della Compagnia Roma Montesacro, unitamente ai colleghi del Nucleo Radiomobile di Roma, dell’8° Reggimento “Lazio” e personale del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria, hanno arrestato due persone, sequestrato circa 230 g di droga – tra cocaina, hashish e marijuana – segnalato 3 giovani assuntori di sostanze stupefacenti all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma, identificato 105 persone e eseguito verifiche su 67 veicoli.
In manette è finito un 22enne romano, in esecuzione di un ordine per la carcerazione con contestuale provvedimento di sospensione e prosecuzione della detenzione in regime degli arresti domiciliari, emesso in data 15 dicembre 2020 dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Roma – Ufficio esecuzioni penali, dovendo espiare la pena residua di un anno e 8 mesi di reclusione per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti commesso a Roma nel mese di aprile 2019.
Minuziose verifiche, infine, sono state eseguite anche negli stabili del quartiere maggiormente noti per episodi di spaccio.