La tragedia di Mestre, dove un autobus è caduto da un cavalcavia ha prodotto la morte di 21 morti e 15 i feriti, cinque in gravi condizioni. Anche 2 bambini tra le vittime.
Mentre sono in corso gli accertamenti, e tra le prime ipotesi si parla di un malore dell’autista, sono arrivate le parole di cordoglio del Sindaco e delle massime autorità dello stato come Sergio Mattarella e Giorgia Meloni.
ll sindaco Brugnaro proclama il lutto cittadino per “l’immane tragedia che ha colpito questa sera la nostra comunità e in memoria delle numerose vittime che erano nell’autobus caduto. Una scena apocalittica, non ci sono parole”. Ora è il tempo del dolore. Ma gli inquirenti sono già al lavoro per capire le cause. La polizia stradale sta effettuando i rilievi: c’è da verificare la traiettoria della caduta, le condizioni del manto stradale. Segni di frenata sull’asfalto pare non ce ne siano. E per ora il malore sembra l’unica spiegazione ad una tragedia inspiegabile.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha telefonato al sindaco di Venezia Brugnaro per esprimergli il suo cordoglio.
“Esprimo il più profondo cordoglio, mio personale e del governo tutto, per il grave incidente avvenuto a Mestre. Il pensiero va alle vittime e ai loro famigliari e amici. Sono in stretto contatto con il sindaco Luigi Brugnaro e con il ministro Matteo Piantedosi per seguire le notizie su questa tragedia” ha invece detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.