DRAMMA DELLA FOLLIA A CASERTA: UCCIDE LA MOGLIE, SPARA SUI PASSANTI, INFINE SI SUICIDA

    Un giorno di ordinaria follia in un comune del casertano, precisamente a Bellone dove, dopo aver ucciso la moglie – ed aver tentato di ‘puntare’ la figlia 14enne, riuscita a fuggire per un pelo – un 47enne (dopo essersi barricato in casa), si è posizionato a mo di cecchino sul terrazzi di casa, tirando ai passanti sottostanti. L’uomo, Davide Mango, all’arrivo delle forza dell’ordine ha urlato di aver ammazzato la moglie, per poi aprire il fuoco. In pochi minuti ha ferito ben quattro persone, tra le quali anche il luogotenente Crescenzo Iannarelli, comandante dei Carabinieri della stazione di Vitulazio. Ad un certo momento i militari hanno udito un ultimo colpo e poi un lungo silenzio: il 47enne si era infatti puntato l’arma contro suicidandosi. Una vicenda terribile che qualcuno ha persino di cavalcare politicamente, tanto è che in merito alla strumentalizzazione, Forza Nuova Caserta ha immediatamente diffuso una nota dove viene precisato che “Davide Mango è stato sì per un periodo nostro sostenitore, ma mai militante attivo. I rapporti si limitavano al presenziare a qualche cena di finanziamento; non ha mai agito né fatto parte dei quadri militanti. Detto ciò è giusto precisare che si parla di un periodo di tempo superiore ai 6 anni trascorsi”. Quindi Forza Nuova ha chiesto “che non si usi una tragica vicenda personale per tirare fango e menzogne su tutto il movimento e su tutti i nostri militanti”. Fortunatamente le persone ferite dall’uomo, trasportate in ospedale, non hanno riportato ferite preoccupoanti, così come il comandante Iannarelli, colpito solo di striscio.
    M.