Raggiunto telefonicamente a Madrid, dove è impegnato con il vertice della Nato, a chi gli chiedeva lumi rispetto alla diatriba con Conte, e se questo potrebbe mettere a rischio la tenuta stessa della maggioranza, il premier Draghi ha subito tenuto a rassicurare che “No, il governo non rischia“.
Draghi: “Con Conte abbiamo iniziato a chiarirci, ci risentiamo domani per vederci al più presto”
Anzi, ha poi aggiunto il presidente del Consiglio, tentando così di stoppare sul nascere qualsiasi tipo di polemica, “Ci siamo parlati con Conte poco fa, lo avevo cercato stamattina, mi ha richiamato lui, abbiamo iniziato a chiarirci, ci risentiamo domani per vederci al più presto“.
Grillo: “”Ma cos’è questa cosa di Draghi e Conte…”, il garante cade dalle nubi e ‘mima “ma cosa state dicendo…”
Intanto, dopo ‘poste’ di lunghe ore, poco fa è stato finalmente avvicinato dai cronisti anche Beppe Grillo che, addirittura, ha cercato di liquidare il tutto affermando: “Ma cos’è questa cosa di Draghi e Conte…?“.
Quindi, lasciando l’auto che lo portato all’ingresso dell’Hotel romano, dove alloggia abitualmente, si poi rivolto ancora ai giornalisti mimando con la mano l’espressione: ‘ma cosa state dicendo…‘.
Grillo in merito all’intoccabilità della regola dei due mandati replica: ““Ma si, certo…”. Delle deroghe? “non lo so…”.
Infine, proprio mentre il garante stava varcando la soglia del Forum, un cronista (anche per dare un senso ad un’attesa durata ore per avere qualche dichiarazione), gli ha urlato: ‘la regola dei due mandati è un totem?’, e Grillo quasi soffermandosi ha replicato: “Ma si, certo…”, così come, rispetto all’eventualità di prevedere delle deroghe, aggiunge poi sparendo nel nulla: “non lo so…”.
Max
